FELICE MARRA - MALABO 607 - IL PRIMO ALBUM
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Non riuscirete a rubarmi l'amore

"Non riuscirete a rubarmi l'amore
ed è con quello che riesco a sentire
le mie parole uscire da sole
così che niente mi possa ferire
Rinuncerò ai bisogni evoluti
di civiltà snaturate dal tempo
Ritornerò a giocare nei prati
perchè è questo il mondo che ho dentro

Toglimi l'anima, trafiggimi, uccidimi
sbatti per terra i miei sogni più vividi
Inganna il mio essere rendimi stupido
rendi patetico ciò che ho vissuto

Convincimi che non ho nulla di buono
Sempre in errore chiedendo perdono
Illudimi che io non sia mai felice
ma questo è il mio nome che invece mi dice

Che tutto quello che tu vuoi levarmi
tienilo pure io non ne ho bisogno
perchè la vita ha voluto insegnarmi
che c'è una cosa che si chiama sogno

Picchiami forte con le tue parole
Sgridami con quel tuo grande bastone
Lasciami fermo per strada in mutande
Senza una lavoro che mi rende grande

Ricordami sempre che sono un fallito
Che non utilizzo un linguaggio forbito
Che sono stupido, povero e vecchio
Ma quel che ho visto stamani allo specchio

Era un uomo pieno di vita
togligli tutto, pure le dita
ma lui sorride con goia infinita
perchè l'amore da senso alla vita"

Felice Marra

Perchè il nome Malabo 607?

607 è il numero della stanza d'albergo di Malabo (Guinea Equatoriale) dove mi trovavo nel momento in cui mi venne inaspettatamente quell'ispirazione che cercavo 20 anni.

Malabo 607 è diventato per me il "simbolo" di ciò che accade in un luogo e una situazione che non avresti mai avuto neanche minimanete il pensiero di vivere.

Malabo 607 è la speranza che mi porto dietro quando non riesco a vedere soluzioni a certi problemi ma che adesso so esistere in luoghi e situazioni che neanche sapevo esistessero.
Cantautore a 13 anni. Quella cassetta di canzoni rimasta sullo scaffale per 20 anni.

Esattamente 20 anni fa completavo la mia audiocassetta che vedete in foto (non esistevano ancora i CD)... avevo 13 anni... C'erano alcune canzoni che ho riproposto in questo album... "Chiudi gli occhi" e "Un fiore galleggia in mezzo al mare".. la vocina da bambino... la qualità audio veramente casereccia ma paradossalmente riascoltandole adesso mi stupisco di come potessi a quell'età scrivere già 20 canzoni, musicarle, arrangiarle, cantarle... e mi rendo conto che avevo una capacità di comporre innata... la prima canzone l'ho scritta in quarta elementare... quanti anni avrei potuto avere in quarta elementare? 10? 11? e forse un giorno la rispolvererò... "Vorrei averti"... Panta se la ricorda ahhaha

Poi non so cosa mi è capitato nella testa... il conservatorio ha ucciso la mia creatività e nel frattempo l'informatica mi ha lanciato in quel mondo che volevo con la musica ma che non riuscivo ad ottenere... decidendo cosi di lasciare il conservatorio forse il mio cervello ha deciso che dovevo dimostrare a tutti che ero veramente convinto di non voler più studiare chitarra e cosi ho fatto finta di eliminare la musica dalla mia vita..

Poi un giorno a Malabo, nella stanza 607, mentre mi trovavo li per lavoro... ho avuto uno "sblocco" mentale.. decidendo di utilizzare il tempo libero per rimettere a posto alcuni pezzi che avevo fatto... e forse lo sblocco è avvenuto anche perchè ho fatto diventare pianoforte tutte le tracce che erano fatte con la chitarra... e mi sono reso conto che il mio rapporto travagliato con la chitarra era ciò che per qualche motivo bloccava il mio riuscire nell'intento di produrre seriamente le mie canzoni...

Ed ora eccomi qua ad aver ritrovato quel che avevo perso 20 anni fa... e di cui cercavo un surrogato con l'informatica ma che non può minimamente competere con le emozioni che ti da la musica...
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